“I formatori sono i pazienti e i caregiver che una volta selezionati attraverso le narrazioni, dovranno frequentare un corso di formazione per imparare ad insegnare”
Prima della creazione del Laboratorio EduCare
ci sono stati incontri di formazione dei pazienti con i docenti dell’Università di Modena e con i docenti canadesi con lezioni interattive e lavori di Piccoli Gruppi
SONO STATE STILATE LINEE GUIDA PER DARE INDICAZIONI AGLI ASPIRANTI PAZIENTI FORMATORI
COME SI SCRIVE UNA NARRAZIONE
1. Presentazione di sé e della propria famiglia all’epoca della presentazione della malattia e attuale2. Quale contesto familiare, sociale e relazionale si sono verificati i fatti narrati
3. Quali problemi ha e come/quando sono cominciati
• come si sono sviluppati nel tempo e con quale cambiamento dei vari attori (paziente-familiari-amici-medici-infermieri)
• quali facilitazioni /difficoltà nella accettazione della diagnosi (comunicazione/reazione/paure ecc..), e coinvolgimento di altri familiari e socio-assistenziali
• quali facilitazioni /difficoltà nella aderenza al percorso diagnostico e al trattamento4. Quali buone pratiche ha incontrato durante l’incontro e il percorso di malattia con i professionisti (piuttosto che gli errori) da trasmettere per avere un approccio più umano alla cura
5. Eventuali suggerimenti per facilitare la soluzione di eventuali problemi analoghi futuri (se ci sono)
6. A chi è rivolto l’eventuale beneficio dell’attività formativa (a studenti medici, infermieri, altri pazienti, medici, dirigenti ASL, servizi sociali)
7. Esplicitare la motivazione a collaborare per la formazione dei futuri medici e operatori socio -sanitari e gestori
Una volta letta la narrazione e individuato elementi positivi per la possibilità di accoglienza nel progetto, seguirà un incontro più approfondito con una intervista mirata a scegliere il percorso e il ruolo più adatto per quel paziente. Quindi l’avvio alla selezione con un incontro dedicato ad una intervista guidata per l’approfondimento, con una valutazione del team leader di Tandem e dal direttore scientifico per l’idoneità e il successivo percorso di formazione di base e di addestramento accanto a un paziente tutor e mentore.
Se nella narrazione emergono alcuni spunti di sofferenza e conflitti non ancora chiariti, che indicano ulteriori riflessioni e rielaborazioni, il paziente sarà invitato ad una successiva valutazione. Potrà partecipare ad incontri culturali e organizzativi che riguardano il progetto e il suo sviluppo.
Successivamente a partire dal 2019, sono iniziati i corsi di perfezionamento universitario insieme a docenti professionisti (medici e infermieri) e studenti, con l’obiettivo di
- Conoscere il progetto
- Rileggere insieme ai partecipanti le narrazioni,
- analizzare le dimensioni umanizzanti,
- confrontare e condividere i contenuti trasversali dell’essere malato e doversi adattare al cambiamento
- imparare metodi e strumenti per trasmettere le buone pratiche
- simulare insieme ai curanti docenti le lezioni in tandem
PERCORSO FORMATIVO PRECEDENTE
(AA di prima attivazione 2019-20)
Le tappe del percorso formativo già svolto sono state:
Inizio della formazione degli studenti a partire dall’A.A. 2017-18
Un incontro di informazione dei pazienti eleggibili per la selezione dei pazienti
Alcuni incontri di formazione dei pazienti con i docenti, dal 2015-2017 con l’insegnamento anche da parte dei docenti canadesi con lezioni interattive e lavori di Piccoli Gruppi in cui leggere, rielaborare e condividere i contenuti delle narrazioni individuali ed estrazione dei contenuti prioritari da insegnare
Valutazione dell’efficacia del corso da parte dei docenti e pazienti
Preparazione di materiale educativo (bibliografia e fascicoli) e manuali canadesi tradotti, per selezione e addestramento dei formatori, dei coach e dei mentori (vedi pubblicazioni)
METODOLOGIE DIDATTICHE PER L’INSEGNAMENTO DELLA MEDICINA CON I “PAZIENTI FORMATORI”