Centro studi per la ricerca e la formazione con il paziente partner nei processi di cura

Il  Laboratorio EduCare pone al centro della propria attività formativa e di ricerca l’attenzione alle forme e alle modalità della relazione di cura, ai contesti in cui si svolge il vissuto irriducibilmente individuale della sofferenza e della malattia, alla comunicazione e all’interpretazione delle emozioni. Si tratta di problematiche che possono ricevere una luce nuova e più viva attraverso il dialogo e il confronto fra saperi e prospettive disciplinari differenti. E certo l’impulso progettuale più innovativo che anima il Laboratorio EduCare viene proprio dalla volontà di integrare fra loro le Scienze mediche e le Scienze umane, nella convinzione che i percorsi di cura non possano prescindere dal riconoscimento che nel rapporto fra curanti e curati entrano in contatto non solo un tecnico e un caso clinico, ma anche due esseri umani, con le loro paure e le loro speranze ineludibili, con il loro destino. 

“La malattia è sempre un’avventura congiunta del corpo e dello spirito, in cui a essere in gioco, tanto nel medico quanto nel paziente, sono in primo luogo la coscienza e il sentimento del tempo. THOMAS MANN

Ecco allora il senso profondo della collaborazione del Dipartimento di Scienze Biomediche, Metaboliche e Neuroscienze con il Dipartimento di Educazione e Scienze umane, che potrà fornire al nuovo Laboratorio un contributo efficace sia con le sue competenze di ordine sociopedagogico sia con gli studi condotti presso il proprio Centro di Ricerca “Metaphor and Narrative in Science”.

Il Laboratorio EduCare trae inoltre ispirazione e stimolo dalla Medicina di Famiglia, che quotidianamente si occupa dei problemi delle persone; problemi non legati solo alla malattia in senso stretto, ma ai suoi vissuti e al contesto in cui questa si origina e si sviluppa.

L’interazione fra curato e curante nell’atto di cura si realizza anche attraverso l’interazione e l’integrazione dei saperi fra curati e curanti, nell’apprendimento in tandem; da questo qui ha preso nome l’Associazione “Tandem: curati e curanti insieme per la formazione”.

La ricaduta del percorso formativo a medio e a lungo termine vuole essere l’umanizzazione della cura.

Per realizzare nel laboratorio questo progetto sono in atto due convenzioni:

  • Convenzione fra Unimore e l’Associazione Tandem, nata per diffondere il concetto della partnership dei pazienti, che ha nel suo programma il supporto allo sviluppo del Laboratorio;
  • Convenzione fra UdeM (Université de Montréal) e UNIMORE: Il progetto EduCare è ispirato al modello di partenariato dei pazienti già in atto all’Université de Montréal, che ha dato vita al CEPP (Centre of Excellence on Partnership with Patients and the Public). Questa Convenzione prevede di sviluppare progetti di ricerca comuni e scambi di competenze pedagogiche in diversi ambiti: il contributo dei pazienti esperti alla formazione degli studenti delle scienze sanitarie, la collaborazione interprofessionale, la partnership nella cura fra curati e curanti.
  • La Convenzione si estende fra il Dipartimento di Scienze Biomediche Metaboliche e Neuroscienze (DBMN) e il Dipartimento di Educazione e Scienze Umane (DESU), come espressione dell’integrazione fra scienze Mediche e scienze Umane.

Il Laboratorio, nato nel 2020, è inserito nel Dipartimento NEUBIOMET.
Ha sede presso il Centro dei Servizi didattici della facoltà di Medicina e Chirurgia, Via del Pozzo, 71, sotto la presidenza del prof Michele Zoli, ed è diretto dalla Dott. Maria Stella Padula, in stretta collaborazione con i pazienti e i caregiver formatori di TANDEM.